Il film di Nicola Contini si propone di raccontare, attraverso le emozioni, i sentimenti, i progetti e le azioni viste nel loro nascere , un ragazzo di nome Habilj e il microcosmo legato alla diaspora gorana, una minoranza etnico – linguistica del Kosovo che si è ricostituita a Siena e nella sua provincia. Ma la storia di Habilj è anche una storia di riscatto sociale e di formazione attraverso lo studio e una diversa rappresentazione di sé che ha permesso al nostro protagonista, durante questi anni, di trasformare la propria condizione da immigrato e lavoratore poco qualificato a studente universitario e ora, finalmente, infermiere. Un documentario che permette di conoscere e osservare da vicino la specificità della vita e delle tradizioni della comunità gorana di cui Habilj fa parte.
REGIA: Nicola Contini
Prodotto da Mommotty e Paesaggi di Famiglia
Nicola Contini’s film uses emotions, feelings, dreams and actions from their very beginning to tell the story of a boy named Habilj, and of the microcosm linked to the dispersal of the Gorani people, an ethnic and linguistic minority in Kosovo who regrouped in Siena and its province. The story of Habilj is also one of social redemption and training through study. The ability to portray himself differently allows our protagonist, over the years, to transform his condition from immigrant and low-skilled worker to university student and, finally, nurse. This documentary allows us to get to know and closely observe the particular lifestyle and traditions of the Gorani community to which Habilj belongs.
Year
2016
Director
Nicola Contini
What We Did
Video Production